Grande Milano. Mappe e progetti per la città oltre i confini
Com’è fatta la Grande Milano, quale forma ha se superiamo confini amministrativi del capoluogo e includiamo i comuni che la circondano?
Nei prossimi anni avverrà un profondo riassetto delle istituzioni che governano le città italiane: le provincie cambieranno dimensioni e ruoli, il comune di Milano si articolerà in nuove e numerose municipalità e insieme ai comuni esistenti eventualmente ridefiniti formerà una nuova entità istituzionale e geografia, chiamata città metropolitana.
Il progetto di una Grande Milano è nel cassetto da molti anni ma ha avuto una brusca accelerazione negli ultimi mesi, mosso da esigenze di riorganizzazione amministrativa e contenimento dei costi. Vi è così il rischio che si perdano di vista i principali obiettivi che sono istituzionali, territoriali, ma che devono produrre in primo luogo ad una migliore qualità della vita delle città. C’è il rischio che le mappe rapidamente disegnate della nuova città metrpolitana disegnino una città che non esiste e che le immagini consuete e quotidiane dei cittadini, che permettono la vita civile non siano adeguatamente rappresentate.
E’ dunque molto importante che questo processo avvenga nella consapevolezza civile delle caratteristiche fisiche e sociali dei territori. In altri termini è necessario che la riforma della città sia radicata nella storia, nella geografia della città esistente, non proponga immagini astratte, al contrario immagini concrete perché vicine alle condizioni esistenti e possibili della città. E’ importante che l’invenzione della Grande Milano sia accompagnata da una chiara rappresentazione spaziale, da immagini multiple del presente, da progetti che ne orientino l’assetto futuro e la gestione.
Di questo ci occuperemo nel corso di questo semestre.
Ci occuperemo della rappresentazione della Grande Milano innanzitutto raccogliendo le immagini che nel passato l’hanno già rappresentata. Poi raccoglieremo, ordineremo e sceglieremo le informazioni cartografiche e i database esistenti. Ci occuperemo poi delle immagini che sono in grado di rappresentare la città: immagini comuni a tutte le grandi metropoli ma che in ciascuna assumono forme specifiche: com’è il verde della Grande Milano, come sono le reti infrastrutturali, quali i servizi, come si articola in parti riconoscibili e distinte, esito di specifiche storie e processi,…
Le immagini sono esito di interpretazioni e quando iniziamo a nominarle, a tracciarle su una carta, a rappresentarle con schizzi, schemi, testi descrittivi che le raccontano, fotografie, simulazioni… abbiamo già iniziato a progettare, a immaginare il futuro, a raccontarne le storie possibili.
